Domani l’Auser presenterà il volume “Il saper fare, viaggio nell’Italia della solidarietà, le buone pratiche dell’Auser”, libro in cui si raccontano una serie di progetti svolti con successo su tutto il territorio nazionale. Iniziative in cui gli anziani hanno saputo svolgere il ruolo di protagonisti. L’appuntamento è per domani presso la sala “Di Vittorio” della Cgil di Roma, Corso d’Italia, 25.
“Quello che pubblichiamo è un condensato di esperienze, di forze, di azioni, di fatti che ogni giorno, in una variegata molteplicità di contesti ci dicono che si può fare, si fa. – sottolinea il presidente nazionale Auser, Enzo Costa – Bisogna dare un senso concreto alla parola solidarietà, dargli valore, passare dal valore di ciò che hai al valore di ciò che sai, sai fare e puoi donare. Il lavoro fatto con la testa (il sapere), con le mani (il saper fare) e con il cuore (la passione che metti nelle cose che fai) può essere la chiave del cambiamento. Bisogna mettere in rete i milioni di volontari che popolano il nostro bel paese per ritrovare il “gusto” del nostro agire, quello che ci autolegittima. Le buone pratiche aiutano a riguadagnare il senso del possibile, a saper costruire visioni, a realizzare una comunità operosa, a rendere merito alle nostre volontarie e ai nostri volontari che ogni giorno dimostrano che si può fare.”