Sono oltre 300mila, precisamente 314600, gli italiani colpiti dall’influenza di quest’anno, 62200 quelli stimati solo nella settimana dal 23 al 29 novembre, presa in esame dall’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità. Circa 6500 in più rispetto a quella precedente e quasi 12mila in più rispetto a due settimane prima. L’attività dei virus influenzali è ancora ai livelli di base si rileva nel rapporto, che riporta le segnalazioni di 759 ‘medici sentinella’ ed evidenzia un’incidenza pari a 1,02 casi per mille assistiti e una situazione sotto la soglia epidemica in tutte le Regioni. I più colpiti sono i bambini: nella fascia 0-4 anni l’incidenza è pari a 2,97 casi per mille assistiti e in quella 5-14 anni a 1,19. Secondo gli esperti, il picco epidemico potrebbe registrarsi a cavallo tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Ci sono quindi poche settimane per pensare alla prevenzione. HappyAgeing consiglia di usufruire del vaccino contro le polmoniti batteriche. Un killer silenzioso che attenta alla salute dei pazienti over65. La polmonite causata da pneumococco è una normale complicazione della sindrome influenzale stagionale. Basta una semplice iniezione per evitare di correre rischi inutili.